a cura di Ofarch, Enrico Ansaloni
25 Giugno 2016– 31 Luglio 2016
CITTA' MODELLO thinking city
La mostra Città Modello thinking city vuole mettere alla luce il talento creativo dei giovani professionisti, ovattato nelle trame labirintiche del presente, per ricreare un enorme laboratorio formale aperto sul quale potersi confrontare sul tema e sul ruolo dell’architettura delle nostre città.L’alta qualità espressiva dei plastici, supera la semplice rappresentazione formale del progetto innescando vere e proprie forme d’arte scultoree. Gli architetti selezionati con cura da Enrico Ansaloni provengono dalla scuola di Franco Purini tenutasi alla facoltà di architettura Valle Giulia della Sapienza di Roma e alla facoltà di ingegneria edile/architettura dell’Università di Perugia. I progetti presentati insistono su varie città dell’Umbria e dell’Italia.
a cura di: ENRICO ANSALONI_ALESSANDRO BRUNI_FABIO FABIANI partecipanti: FRANCESCO CELLINI_GIANGIACOMO D’ARDIA_PAOLO MARTELLOTTI_FRANZ PRATI_FRANCO PURINI_LAURA THERMES AURORA DEL SETTE_ANDREA ANTONUCCI_PIETRO ZAMPETTI_FRANCESCO CONTE_GIULIO GALLI_GIORGIO PAPAEVANGELIUS_FILIPPO PARRONI_SIMONA SCRASCIA_DALILA DE SIMONE_ALESSANDRO ZAPPATERRENI_ ENRICA CORVINO_ANTONELLO LEGGIERO_GABRIELE SALVIA_ALBERTO SACCA’_FRANCESCA FERRARA_PATRIZIA PESCAROLO_GIADA DOMENICI_SANTE SIMONE_LAURA FABRIANI_VIVIANA CIRILLO_PASQUALE LOIUDICE
Quali tracce lascia il momento più intenso della carriera accademica nel progettare di oggi? E in che modo l’architettura e la “forma di città” assumono un ruolo progettuale e di ricerca per configurare un nuovo “Modello di città” che si confronta con il paradigma delle smart cities in una città pensante? Come si relaziona la ricerca architettonica con la ricerca di un’identità per la città creativa, della cultura, intelligente, inclusiva, accessibile e come si colloca l’architettura nella contemporaneità, dove il progetto urbano interviene per rammendare, rigenerare, ricostruire sul costruito? A queste domande rispondono maestri dell’architettura e giovani architetti che, attraverso un’analisi critica del Modello, plastico architettonico del proprio progetto di tesi, innescano un dialogo intergenerazionale in rapporto alla complessa dimensione dell’architettura nella thinking city. Il percorso espositivo sarà introdotto da una presentazione curata da OFARCH volta a tracciare il rapporto tra, identità, cultura e architettura nell’ambito del dibattito contemporaneo sulla città smart prefigurando riferimenti all’idea di smart land dove assume un ruolo determinante anche il rapporto tra città e paesaggio. Si innescano così 3 tipi di dialoghi: il primo, di carattere personale, tra l’essere stati studenti e l’essere oggi professionisti attraverso il confronto critico con il proprio lavoro, il secondo nel rimontare idealmente un Modello di città fatto di frammenti, i plastici architettonici e idee di città dei grandi Maestri e il terzo nel configurare nuovi accenni formali capaci di tradurre in forma urbana e luoghi il paradigma di smart cities. La mostra Città Modello thinking city vuole mettere alla luce il talento creativo dei giovani professionisti, per ricreare un enorme laboratorio formale aperto sul quale potersi confrontare sul tema e sul ruolo dell’architettura delle nostre città. L’alta qualità espressiva dei plastici, supera la semplice rappresentazione formale del progetto innescando vere e proprie forme d’arte scultoree che con armonia dissonante dialogano con la ricchezza decorativa del piano nobile di Palazzetto Pianciani.